Collezione: Fabio Comelli

Figlio d’arte, interpreta in chiave moderna l’antico mestiere del fabbro.

Con suo padre Ivano, maestro dello sbalzo, ha iniziato a collaborare fin da giovanissimo, si è poi diplomato all’Istituto Statale d’Arte G. Sello di Udine nel 1996 e successivamente ha affinato le sue conoscenze alla “Scuola di Arti e Mestieri” di Vicenza. Realizza opere uniche ed irripetibili, quadri su tela, legno, materie plastiche e metallo con tecniche a base di olio, acrilico ed ossidi; lavorazione di metalli, sculture, restauri e molto altro; collabora con aziende del comparto orafo vicentino, per le quali ha creato diverse linee di gioielleria.

Nel 2017 ha riprodotto in acciaio la Guzzi 8 cilindri donandola a Mandello (Lc), sede dello storico marchio. Pesa 1,5 quintali ed è tuttora esposta sulla rotonda d’ingresso del paese lombardo.

Tra le sue opere più recenti spicca la “Ferrari 500 F2 – Alberto Ascari 1952” che si è aggiudicata il “Premio Midolini 2022 – SMart Energy – Energia sostenibile”. L'opera è stata esposta nell'estate 2023 presso la Tender Art Gallery di Porto Rotondo, dove ha riscosso grandi consensi da parte del pubblico.

Le sue automobili "futuriste" si sono imposte in poco tempo come una delle novità artistiche più rilevanti nel panorama della scultura contemporanea, attirando l'interesse di collezionisti di tutto il mondo.

  • "Ferrari 246 F1 - Mike Hawthorn 1958"

  • "La Fenice"

  • “Ferrari 500 F2 – Alberto Ascari 1952" scala 1:1

  • "Ferrari 126 c2 - Gilles Villeneuve 1982"

  • "Ferrari 312 T - Niki Lauda 1975"

  • "Ferrari 312 T - Niki Lauda 1975"