Collezione: Mario Ricci

Nato nel 1962 a Genazzano, Mario Ricci si ispira al minimalismo e alle geometrie, ritrovando le sue tracce in Daniel Buren, Sol LeWitt, Niele Toroni e Richard Tuttle. Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esposto in varie mostre collettive in Italia e all’estero, da La Valletta a Roma, da Seattle a Berlino.

“Gli animali attraversano le tele come fossero in movimento, dentro e oltre i perimetri del quadro, rane, tori, mosche, coccodrilli, squali che sembrano tagliare la tela, la sua spazialità monocroma. I neri assorbono metafisicamente il riflesso delle luci interiori, popolando i quadri di fantasmi vivi. Formate da strati che incitano al ripensamento ottico, le “SOTTOTELE” ci guidano nelle ambiguità dietro ogni immagine, nel limite di ogni apparenza superficiale, nel valore che riveste il simbolo quando l’artista plasma l’opera attraverso stilemi solitari”.